Unità terminali largamente utilizzate per il riscaldamento nel periodo invernale e la climatizzazione nella stagione estiva sono i Ventilconvettori, anche chiamati in inglese fan coil unit. A differenza dell’UTA (Unità di Trattamento Aria), la quale controlla l’umidità, il carico termico e il ricambio dell’aria, i ventilconvettori hanno come funzione il controllo della temperatura e dell’umidità attraverso un meccanismo di aspirazione dell’aria dall’ambiente e reimmissione della stessa in ambiente dopo il trattamento termico e la filtrazione. L’intervento di bonifica del terminale e il regolare cambio filtri è indispensabile per il buon funzionamento e per l’igiene dell’aria, in modo tale da ridurre l’inquinamento indoor dato da depositi di polveri. Il controllo e la pulizia della vasca raccolta condensa evita e previene la formazione di cariche microbiologiche, di cattivi odori e muffe.
La manutenzione dell’impianto di climatizzazione è previsto da:
- “linee guida per il controllo e la prevenzione della legionellosi” (G. U. 103 del 05/05/2000)
- “linee guida per la definizione di protocolli tecnici di manutenzione predittiva degli impianti di climatizzazione (G. U. N. 256 del 03/11/2006)
- testo unico sicurezza (d. lgs 81/2008).
Una volta eseguito l’intervento di bonifica (pulizia ed igienizzazione) deve essere rilasciata una relazione tecnica con indicazioni in merito alle operazioni svolte ed i rapporti di prova di laboratorio certificato per le cariche microbiologiche eventualmente ricercate. Le operazioni di controllo, manutenzione e bonifica periodiche devono essere registrate nel libretto di impianto a corredo dei ventilconvettori. Per saperne di più vai alla pagina.