Sicurezza nelle scuole

Che cosa respirano i nostri ragazzi nelle aule scolastiche?

bambini_scuola

Questa domanda è oggetto del nuovo manuale dell’INAIL “GESTIONE DEL SISTEMA SICUREZZA E CULTURA DELLA PREVENZIONE NELLA SCUOLA“, nel quale si sottolinea il concetto fondamentale per cui nei locali dove sono presenti impianti di condizionamento o di ventilazione meccanica, la scuola deve dimostrare di aver messo in atto un programma di manutenzione periodica degli impianti, da affidare a personale tecnico secondo il programma consigliato dallo stesso costruttore che definisce tipo di controlli, operazioni di pulizia e/o di disinfezione e rispettive periodicità.

BambinaIl dirigente scolastico dovrà, quindi, concordare con l’Ente locale, il piano di manutenzione da richiedere alla ditta specializzata, indicando il periodo in cui effettuare gli interventi perché non coincidano con le attività didattiche.

Qualsiasi sedimento o sporcizia, che potrebbe comportare pericolo per gli studenti e il personale scolastico inquinando l’aria, deve essere eliminato attraverso idonee procedure.

Il problema, dunque, va gestito prevalentemente con misure di tipo organizzativo: disposizioni interne che impongano l’apertura frequente delle finestre, controlli periodici sul funzionamento degli impianti, manutenzione periodica.

Quali rischi si possono correre?

Alcuni fra i principali inquinanti aerodispersi degli ambienti chiusi sono illustrati nella tabella seguente.

tabella_inquinanti

Senza dimenticare la Legionella Pneumofila agente eziologico di forme particolari di polmoniti, e l’Amianto soprattutto se  le strutture risalgono agli anni ’50-’60.

La prevenzione si basa sulla pulizia periodica degli impianti meccanici di ventilazione, riscaldamento o condizionamento.

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Da non sottovalutare…

Il coinvolgimento anche degli allievi nel processo di gestione delle risorse dell’istituto es. procedura di apertura ogni ora delle finestre, controllo della temperatura interna, chiusura dei termosifoni se l’ambiente è surriscaldato, monitoraggio dei consumi energetici,…) rappresenta un’ipotesi di lavoro nella prospettiva dell’educazione alla cittadinanza.

Iniziamo l’educazione dalle scuole!

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