Con l’inizio della rivoluzione sull’igiene, intorno al 1850, si è iniziato a riflettere in merito alla qualitá dell’aria nei luoghi chiusi come uffici, fabbriche, palestra, piscina, ospedale, teatro, …..ma è solo intorno al 1960 che è diventata una tematica fortemente presente ed importante. La qualità dell’aria, ormai é risaputo, svolge un ruolo fondamentale per quanto riguarda la salute delle persone.
In Nord America e in Nord Europa hanno svolto delle ricerche in merito agli effetti sulla salute causati dal l’esposizione a sostanze areodispersi in ambienti indoor, dalle quali è emerso che vi è un forte legame tra Indoor Air Quality e cancro ai polmoni, allergie e disturbi legati a tutti gli aspetti del microclima, come la Sindrome da Edificio Malato (Sick Building Syndrome) o la Legionellosi. Il numero consistente di allergie sempre in aumento in tutto il mondo è fortemente connesso alle esposizione delle persone ad inquinanti anche in ambienti interni. I giovani sono coloro che ne soffrono di più, tra problemi di allergie e asma, rispetto agli anziani, e negli ultimi anni l’incidenza è raddoppiata.
Le cause di tutto ciò sono sicuramente le attività delle persone che contribuiscono ad inquinare l’aria degli ambienti chiusi. Le più grandi fonti di inquinamento indoor sono: fumo di tabacco, prodotti per la pulizia e manutenzione (pulenti, santificanti, profumi, …..), stampanti, plotter, fotocopiatrici, materiali usati per la costruzione (pitture, intonaci, ….) e arredamento (vernici, collanti, ….). Da non sottovalutare è il malfunzionamento o la cattiva manutenzione del sistema di ventilazione oppure un’errata collocazione delle prese d’aria in prossimità di aree ad elevato inquinamento (vicino ai camini di caldaie o stufe, troppo vivi e a terra, vicino a zone ad alto traffico, ….) che possono determinare un’importante fonte dall’esterno di inquinanti.
Eseguire la corretta manutenzione e bonifica delle condotte aria degli impianti di climatizzazione e delle apparecchiature come unita di trattamento aria, ventilconvettori, split, climatizzatori, …. Aumenta sensibilmente la qualità dell’aria indoor.
Studi molto recenti hanno mostrato che un notevole miglioramento della qualità dell’aria interna ha effetti positivi per la produttività dei lavoratori all’interno di un ufficio.
Povl Ole Fanger, esperto nel campo degli effetti sulla salute degli ambienti interni, è riuscito a dimostrare che migliorando l’IAQ diminuisce il rischio di allergie/asma, migliora l’apprendimento nelle scuole e aumenta la produttività negli uffici.
I benefici possono essere tanti con una qualità dell’aria maggiore.