Quali tipologie di analisi sono indicate in Gazzetta Ufficiale per gli impianti di climatizzazione?
I test strumentali indicati in Gazzetta Ufficiale sono fondamentalmente tre e devono determinare la presenza o meno di legionella e le condizioni di pulizia delle superfici interne delle canalizzazioni.
Quali sono i limiti di accettabilità per la presenza di legionella all’interno dell’acqua di umidificazione?
Il limite considerato accettabile fa riferimento alla conta della carica batterica totale. Detto limite è fissato dalle Linee Guida per il controllo della Legionellosi (G.U. 05/05/2000) all’interno dell’acqua del circuito di umidificazione è di 103 UFC totali questa risulta essere soglia di allerta.
Nel caso in cui si superi il valore di 105 UFC totali si deve procedere alle operazioni di bonifica immediata.
Quali apparecchiature sono necessarie per il campionamento legionella?
Per il campionamento legionella non sono necessari particolari apparecchiature in quanto è sufficiente prelevare dall’impianto una modesta quantità d’acqua (circa 1 lt) per poi poterla analizzare. Il contenitore deve risultare sterile.
Come si chiama il test per la determinazione della presenza di particolato (polvere) all’interno del sistema aeraulico?
Il test necessario per verificare la quantità di particolato presente all’interno delle condotte è il VAACUM TEST o PROVA GRAVIMETRICA.
Quali sono i limiti di accettabilità per la presenza di particolato all’interno delle canalizzazioni?
I limiti indicati in Gazzetta Ufficiale sono i seguenti:
- Impianto nuovo 0,75 mg/100 cm2
- Impianto già in uso 1 g/m2
Rif. “Linee guida per la definizione di protocolli tecnici di manutenzione predittiva degli impiani”
Quali sono i limiti di accettabilità per la carica microbiologica presente all’interno del particolato prelevato dalla canalizzazione?
I limiti di accettabilità per la carica di muffe/lieviti/batteri totali presenti nella polvere depositata sulle superfici interne delle canalizzazioni sono i seguenti:
- < 30.000 UFC/g batteri
- < 15.000 UFC/g muffe e lieviti
Rif. Linee guida per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati
Il monitoraggio degli impianti di climatizzazione rientrano nella valutazione dei rischi come richiamato dal Testo Unico per al Sicurezza (D.Lgs. 81/08)?
Si, la valutazione del rischio deve essere effettuata anche per gli impianti di condizionamento; in particolare l’allegato IV richiama espressamente le attività di monitoraggio e manutenzione degli impianti di ventilazione.
Inoltre va valutato l’aspetto di eventuale contaminazione biologica.
Quali apparecchiature sono necessarie per il campionamento microbiologico in condotta?
Per il campionamento microbiologico è necessario essere dotati di apposito campionatore tarato secondo norme di riferimento, dima di riferimento con dimensioni predefinite e formazione specifica per l’utilizzo.
Quali apparecchiature sono necessarie per il campionamento gravimetrico o vaacum test in condotta?
Per il campionamento gravimetrico o vaacum test è necessario essere dotati di apposito campionatore tarato secondo norme di riferimento, dima di riferimento con dimensioni predefinite e formazione specifica per l’utilizzo.
Le prescrizioni riportate in “Linee guida per la determinazione di protocolli tecnici di manutenzione predittiva degli impianti di climatizzazione” sono sufficienti a monitore gli impianti in tutti i contesti?
No, le indicazioni qui riportate devono essere integrate, in caso di campi di applicazioni particolari con le indicazioni specifiche derivanti dalla norma tecnica del settore specifico o da Leggi, Decreti, Linee Guida apparse in G.U.
Esempi particolari con normazione specifica sono: sale operatorie, camere bianche….
Cosa succede se l’impianto presenta dei risultati dei campionamenti non coerenti con le imposizioni normative?
E’ necessario effettuare immediatamente l’azione correttiva : la bonifica delle superfici interne della condotta attraverso un sistema di bonifica pneumatico bastao sull’azione combinata di una testina introdotta all’interno della canalizzazione e di un apparato di aspirazione.
Si ricorda che anche il superamento di un singolo parametro rende necessaria l’esecuzione delle operazioni di bonifica.
Quali certificazioni e/o abilitazioni professionali sono necessarie per legge per effettuare operazioni di monitoraggio degli impianti di ventilazione?
In Gazzetta Ufficiale esistono solo due abilitazioni indispensabili:
- Dlgs 37/2008: Abilitazioni con nomina di Responsabile Tecnico (EX 46/90) – vai alla pagina – (riferimento legislativo)
- Abilitazioni di Categoria A e B del personale addetto alle operazioni di monitoraggio e bonifica come da Linee Guida – vai alla pagina
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