LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI (Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 7 maggio 2015 ) Le linee guida sono state aggiornate alla luce delle nuove conoscenze scientifiche, con l’ausilio tecnico-scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità e di figure istituzionali esperte del settore.
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LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI (G.U. N.103 DEL 05/05/2000)
Indicazioni tecniche in merito alla gestione e controllo del problema legionella soprattutto negli impianti |
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LINEE GUIDA RECANTI INDICAZIONI SULLA LEGIONELLOSI PER I GESTORI DI STRUTTURE TURISTICO-RICETTIVE E TERMALI (G.U. N.28 DEL 04/02/2005)
Indicazioni tecniche in merito alla gestione e controllo del problema legionella soprattutto negli impianti e nelle strutture alberghiere. |
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LEGIONELLA AND LEGIONNAIRES’ DISEASE: A POLICY OVERVIEW – (documento in lingua inglese)
European Agency for Safety and Health at work ha pubblicato nel 2011 uno studio in merito alla situazione tecnico/igienica nei vari paesi europeri per la Legionellosi. Si mettono qui a confronto le politiche dei vari stati europei per il contrasto alla legionellosi. L’ Agenzia Europea per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro (http://osha.europa.eu) pone l’attenzione per la problematica legionella, non solo in strutture nosocomiali e di accoglienza (hotels, case di cura per anziani, piscine, …) ma anche sulle attività produttive propriamente dette che utilizzazno nei propri processi produttivi acqua soprattutto in nebulizzzione ed a temperature tra i 20° e i 45°. La pubblicazione pone l’attenzione, ad esempio, su:
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DECRETO 1751/2009
D.D.G. 24/02/2009 N. 1751LINEE GUIDA PREVENZIONE E CONTROLLO LEGIONELLOSI IN LOMBARDIA (direzione generale sanità) Bollettino Ufficiale Regione Lombardia 09/03/2009All’articolo 2.2.1 si parla di impianti di climatizzazione |
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ESTRATTO DI DELIBERA DI GIUNTA N. 1115
LINEE GUIDA REGIONALI PER LA SORVEGLANZA E IL CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI Estratto di delibera di giunta Regionale n. 1115 del 21 luglio 2008 pubblicata sul bolletino Ufficiale n. 147 del 22 agosto 2008 |
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Ordinanza N. 101 del 31/10/2012 – COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE (Provincia di Forlì-Cesena)
Il comune di Savignano al Rubicone dimostra di essere particolarmente attento alle problematiche legate al controllo della Legionella. Ad Ottobre 2012 ha emanato ordinanza con la quale si richiamano i documenti apparsi in gazzetta Ufficiale nazionela (Linee Guida 2000, 2001, 2005 e 2006), in Gazzetta Ufficiale Regionale al fine di ricordare e ribadire l’importanza del controllo e dell’analisi del rischio anche in merito agli impainti di climatizzazioen in merito alla Legionella. L’ordinanza che si occupa in maniera specifica di strutture ricettive e turistiche e di accoglienza in genere, inoltre, sottolinea che la valutazione del rischio deve essere ripetuta periodicamente tenendola costantemente aggironata. L’ordinanza individua anche la necessità di nominare un responsabile per la gestione del rischio specifico legionella. Altro dato interessante dell’ordinanza è la necessità di dotarsi di registro per annotazione di tutti gli interventi di monitoraggio e manutenzione eseguiti su impianti aeraulici. |
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ORDINANZA N. 276 – COMUNE DI COMACCHIO (FE)
Ordinanza n. 276 del 16/07/2011 prot. 35447Oggetto: Prevenzione della legionellosi – Anche alcuni comuni si stanno interessando alle problematiche legate al batterio della legionella. |
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ORDINANZA N. 84/12 del 16/02/2012 – CITTA’ DI SASSUOLO (MO)
Oggetto: ordinanza per la sorveglianza e il controllo della legionellosiLa città di Sassuolo è molto attenta alla salubrità degli impianti a servizio di strutture turistico recettive, termali, sanitarie, socio sanitarie e socio-assistenziali, centri benessere, piscine e strutture ad uso collettivo. L’ordinanza richiama l’importanza di dotarsi di un registro degli interventi effettuati sugli impianti e da mandato al Dipartimento di Sanità Pubblica – servizio igiene pubblica dell’azienda Uls di Modena – Distretto di Sassuolo ed il comando di Polizia Municipale per effettuare i controlli relativi. |
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Notiziario Istituto Superiore di Sanità
N. 9 del settembre 2010Rapporto annuale sulla Legionellosi in Italia del 2009 |
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ORDINANZA PER LA SORVEGLIABILITA’ E IL CONTROLLO DELLA LEGIONELLOSI
Ordinanza n° 1 del 15/01/2013 – COMUNE DI GATTEO (Provincia di Forlì-Cesena) Il comune di Gatteo ha introdotto con il nuovo anno l’ordinanza per la sorvegliabilità e il controllo della legionellosi, dato che le infezioni da legionella sono considerate un problema emergente in sanità pubblica e sottoposte a sorveglianza speciale da parte della Organizzazione Mondiale della Sanità. Viene ordinato ai gestori delle strutture turistico ricettive, termali, sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, centri benessere, piscine ed altre strutture ad uso collettivo di effettuare periodicamente l’analisi del rischio, di nominare un responsabile per la gestione del rischio, di dotarsi del registro degli interventi effettuati sugli impianti e di mettere a disposizione degli organi ispettivi, quando richiesta, la documentazione sopra indicata. |