QUALITA’ DELL’ARIA NELLE SCUOLE: UN DOVERE DI TUTTI, UN DIRITTO DEI BAMBINI
ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e Regional environmental center pubblicano nel 2010
Docuemnto relativo alle problematiche della qualità dell’aria respirate nelle scuole dai bambini.
LA SCUOLA CHE VOGLIAMO
SPUNTI, ORIENTAMENTI, INDICAZIONI OPERATIVE PER LA COSTRUZIONE/RISTRUTTURAZIONE DI SCUOLE A MISURA DI BAMBINO
SOCIETA’ ITALIANA DI PEDIATRIA
A lungo andare un ambiente non adeguato può causare problemi di salute, mal di testa, stress, irritabilità, oltre che difficoltà di concentrazione, quindi scarso rendimento scolastico e difficoltà relazionali. I banbini sono particolarmente sensibili agli inquinanti e naturalmente ne soffrono in maniera esponenziale rispetto a noi adulti. Questa è l’amara realtà che riscontrano i pediatri italiani e i più recenti studi scientifici dicono che l’incidenza in età pediatrica di asma bronchiale e allergie ad inalanti è in forte e costante crescita.
I pediatri italiani hanno redatto, su richiesta della Regione Abruzzo impegnata nella ricostruzione post-terremoto, le linee guida per scuole finalmente a “misura di bambino”.
Da queste linee guida si evince come l’ambiante scuola debba essere valutato anche dal punto di vista della qualità dell’aria oltre che dal punto di vista dell’ergonomicità, del colore, del rumore, …
I pediatri hanno sottolineato come gli impianti di ventilazione siano funzionali al benessere del bambino ed alla riduzione dell’inquinamento indoor da microrganismi e VOC. Fanno esplicito riferimento, ad esempio alla norma tencinca UNI 10339 che mette in luce la necessità di ricambio aria negli ambienti dettando la quantità di aria di rinnovo e le paculiarità dell’impianto.
Pubblicazione 2011
NB
Il 18/11/2010 la Conferenza Unificata (Governo, Regioni, Provincie autonome di Trento e Bolzan, Provincie, Comuni e Comunità Montane) hanno preso accordo per “LINEE DI INDIRIZZO PER LA PREVENZIONE NELLE SCUOLE DEI FATTORI DI RISCHIO INDOOR PER ALLERGIE ED ASMA”
Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13/01/2011