Il fatto che il fumo fa male è di dominio pubblico, campagne antifumo ce ne sono a migliaia, quello che forse non si sa è che le sigarette hanno un impatto ambientale molto più elevato rispetto ai veicoli a motore. Il Centro Antifumo dell’Istituto nazionale tumori di Milano ha confermato che accendere e fumare una sigaretta in una stanza comporta un aumento delle polveri fini e ultrafini fino a 100 volte la soglia limite di legge.
L’esperimento è stato molto semplice: lasciare acceso per 8 minuti un Tir di cilindrata di 13.000 CC e una sigaretta. Risultato? La sigaretta accesa ha prodotto una quantità di polveri sottili (Pm1, Pm2,5 e Pm10) di circa sei volte superiore a quella dell’autoarticolato.
Immaginiamo cosa voglia dire fumare in casa o nell’abitacolo della propria macchina..
Una precisazione va fatta anche per coloro che spengono la sigaretta prima di entrare in casa, in ufficio o in auto: il residuo di fumo trasportato continuerà a inquinare l’ambiente. Residui pericolosi per bambini, soggetti con patologie respiratorie e anche per chi scoppia di salute!
Se poi aggiungiamo il fatto che gli ambienti chiusi non sempre sono dotati di impianti di ricambio aria funzionanti e sanificati.. ognuno tragga le proprie conclusioni!